venerdì 23 aprile 2010

USA. Furono forse i Vichinghi a scoprire il Nuovo Mondo?

La mappa di Vinland, acquistata nel 1958 dal filantropo americano Paul Mellon e in seguito donata alla Yale University, sembra riscrivere la storia sulla scoperta dell’America. Infatti la Scuola di Conservazione dell’Accademia Reale Danese delle Arti ha sottoposto il documento ad un’accurata analisi confermandone l’originalità e la datazione all’anno 1434 circa.
Con questa dichiarazione, la carta costituirebbe la prima rappresentazione delle terre conosciute prima ancora della famosa spedizione di Cristoforo Colombo: Europa, Scandinavia, Africa del Nord, Asia con Estremo Oriente, la Groenlandia e l’ “Isola di Vinland”. Ciò confermerebbe l’ipotesi secondo la quale furono i Vichinghi i primi a raggiungere l’America intorno l’anno Mille, stanziandosi in Canada e fondando un piccolo villaggio denominato Anse aux Meadows, scoperto dagli archeologi nel 1963 e oggi sotto la tutela dell’Unesco.
L’eroe fondatore è il re Leif Eriksson (ca 970 – 1020 d. C) che mise per primo piede nell’attuale Terranova, denominandola Vinland, probabilmente per le viti selvatiche che vi crescevano abbondanti.

Nessun commento: